ODERZO – Il Consiglio comunale dice no all’accoglienza diffusa a Oderzo: la proposta del gruppo di opposizione con in testa da Laura Damo è stata bocciata dalla maggioranza.

La questione sul tavolo era stata illustrata dalla consigliera di opposizione Damo (Oderzo Sicura – Cittadini Uniti): «L’accoglienza diffusa permetterebbe di alleggerire la pressione su Oderzo. Con l’aiuto di tutti i sindaci dell’opitergino si potrebbe trovare un alloggio alternativo per ognuno degli ospitati alla caserma Zanusso, circa 2-3 per ogni mille abitanti» ha spiegato Damo.

Ne è seguito un dibattito intenso e approfondito. La sindaca Maria Scardellato ha detto: «Impossibile accogliere quando i numeri del fenomeno cambiano il giorno dopo. Il Prefetto ha specificato che il centro di accoglienza alla caserma Zanusso comunque serve e anche se piazzassimo gli emigrati in altre zone, la caserma rimarrebbe aperta. Sono contraria all’accoglienza diffusa di migranti economici, cioè di quelli che cercando condizioni migliori rispetto al paese d’origine.

Discorso diverso per i richiedenti asilo, ossia chi scappa da una guerra. Ebbene, basta informarsi: i migranti economici sono circa il 70%. Inoltre la questione non può essere gestita con delle leggi pensate per chi scappa da una guerra. Cioè gestiamo il fenomeno “x” con leggi per il fenomeno “y”.

E si badi bene – ha continuato Scardellato – che noi ospitiamo un numero di migranti che è come una “scatola chiusa" dove dentro c’è di tutto. Infatti quanti arrivano sono schedati ma non identificati, ossia non sappiamo, per dirne una, la loro fedina penale. Il fenomeno va controllato e ciò non è possibile con l’accoglienza diffusa». Proposta dunque respinta.

Come segnalato dallo stesso sindaco dopo una interpellanza dell’opposizione che chiedeva quanti emigrati sono ospitati alla Zanusso, è stato fornito il dato. Son 244 gli emigranti attualmente ospitati a Oderzo.