TREVISO – Sempre più famiglie in difficoltà. A Treviso sono oltre 250 i nuovi poveri che si rivolgono alla Croce Rossa, non solo per cibo e vestiti, ma anche per un aiuto per pagare le bollette o cure mediche.

 

Ogni settimana la croce rossa di Treviso consegna in media 50 pacchi viveri agli indigenti e le richieste sono sempre in aumento, conferma Alda Vianini De Dalt, presidente del comitato femminile Cri di Treviso: “Ogni settima la nostra sede consegna una cinquantina di pacchi viveri. A seconda di chi li richiede ci sono generi alimentari di prima necessità e per i bambini, se si tratta di una famiglia e molto altro. Oltre al cibo, oggi, le famiglie chiedono aiuti per pagare le bollette, le visite, forniamo occhiali da vista, apparecchi”. “Le richieste sono sempre più frequenti per questo cerchiamo di autofinanziarci con iniziative e raccolte fondi”.

 

Mira a raccogliere fondi anche il concerto organizzato dal comitato provinciale di Treviso per festeggiare il 150esimo anno di fondazione della Croce Rossa italiana. Protagonista del concerto l’orchestra de “I Solisti Veneti” diretta dal maestro Claudio Scimone. Appuntamento per venerdì 10 ottobre, alle ore 20:30, all’auditorium di Fondazione Cassamarca all’Appiani. La data scelta coincide con la data di apertura del weekend culturale di “Autunno in Castello” nel Castello di Roncade.

 

L'iniziativa ha tre obiettivi: raccogliere fondi a favore delle preziose attività di Croce Rossa che dal 1 gennaio 2014 non è più ente pubblico ma è un’associazione a promozione sociale e non gode più di interventi economici statali; far conoscere l’attività in termini di assistenza alle