Nuova antenna, scattano le verifiche
Oltre 400 le firme dei cittadini depositate in comune
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Che ci fa una nuova antenna in città? Se lo sono chiesto i cittadini di Ceneda Bassa che hanno raccolto oltre 400 firme depositate in comune per fare luce sull’antenna recentemente installata, ma ancora non attiva, in via Francesconi, a Ceneda. Una questione sulla quale l’amministrazione comunale intende far luce, attivandosi anche per organizzare, entro fine settembre, un incontro pubblico sul tema antenne e rischi per la salute, chiamando ad intervenire tecnici dell’Arpav e medici dell’Ulss 7.
Proprio in queste ore l’amministrazione ha inviato alla Soprintendenza una lettera affinchè esprima un parere su questo nuovo impianto di via Francesconi che «nonostante sia stato realizzato pochi metri al di fuori delle aree di vincolo, si ritiene che abbia comunque un impatto visivo non trascurabile rispetto al contesto di particolare valenza storico paesaggistica nel quale si trova». In questi giorni, sul sito di Ceneda, è in corso un monitoraggio da parte di Arpav per verificare la situazione dell’area prima dell’attivazione dell’antenna. «Questo sarà il primo di una serie di monitoraggi che interesseranno in futuro altre antenne cittadine, anche in vista della futura implementazione da parte degli operatori di telefonia della nuova tecnologia LTE-4G» annuncia l’assessore all’ambiente Alessandro Mognol.