IL COMUNE “LICENZIA” I NONNI VIGILE
In arrivo i volontari dell’ Uvesit. La Finanziaria chiede che i “nonni vigile” facciano parte di Onlus o di cooperativa
Treviso - I nonni vigile saranno sostituiti con ogni probabilità dai volontari dell’Uvesit. L’amministrazione comunale stamani incontrerà i vertici dell’associzione trevigiana di Gianni Di Chiara, che si occupa di educazione stradale, a cui è intenzionata ad affidare la sicurezza degli attraversamenti pedonali davanti a elementari, medie, istituti superiori.
Il Comune si è accorto che la Finanziaria non consentiva più di ingaggiare i nonni-vigile, a meno che non fossero costituiti in Onlus o Cooperativa. Ecco che la soluzione è parsa subito quella di prendere contatti con la Uvesit, Unione volontari per l’educazione stradale per l’infanzia trevigiana, dopo aver congelato i contratti di collaborazione dei pensionati e aver schierato davanti alle scuole i suoi vigili urbani.
Il Comune era certo di risolvere il tutto nel giro di una settimana ma i tempi si sono protratti. L’affidamento del servizio di sorveglianza potrebbe avvenire in via «sperimentale» fino alla fine dell’anno scolastico. Rimane, poi, da stabilire il ruolo degli ex nonni vigile.