PARK, AMPLIATA LA ZONA A
Il nuovo piano parcheggi partirà a primavera. Obiettivo: favorire residenti e commercianti
Treviso - Il Comune propone la sua ricetta per parcheggiare nel centro storico. Come? Con l’ampliamento della Zona A (quella in cui la tariffa è di 1,60 euro l’ora), l'installazione di stalli di sosta riservati per operatori e residenti: In questo modo l'amministrazione spera di produrre una velocizzazione del parcheggio in centro, senza costringere gli automobilisti a dover andare avanti e indietro per cercare un posteggio. Queste le proposte dell’assessore alla Mobilità Vittorio Zanini e, salvo modifiche da parte delle commissioni, il tutto dovrebbe concretizzarsi entro la prossima primavera.
Lo scopo del nuovo piano è anche quello di incentivare l’utilizzo dei park a ridosso del centro storico. Su 3.400 posti a disposizione, i trevigiani e i pendolari ne utilizzano solo 2.900. Il progetto illustrato ieri dalla mobility manager, Michela Mingardo, prevede un piano della sosta che sarà compatibile con un possibile ampliamento della Ztl. Per farlo occorreva, ed è stato fatto, ridefinire le zone A e B di parcheggio. La zona più «cara» (1 euro e 60) è stata ampliata, mantenendo sempre lo stesso numero di posti a disposizione dei visitatori. Molti saranno riservati ai residenti, che non dovranno più girovagare alal ricerca di un posto.
Gli automobilisti che hanno bisogno solo di una sosta breve devono rimanere fuori dalla fascia A, area privilegiata, per non dire dedicata ai residenti. Per la sosta di commercianti e operatori verranno ricavate, invece, 6 zone. Per gli abbonati non residenti verranno sfruttate zone poco utilizzate come Città giardino, lo stadio, il park Dal Negro. E comunque in questo caso tutto è stato studiato affinché i mezzi degli operatori non distino più di 700 metri dal luogo di lavoro.