Montebelluna – Un sottopassaggio segnato dai writers. Ma non si tratta dei soliti scarabocchi fatti in sordina durante la notte dove non si poteva e poi spazzati via a suon di detersivo da qualche addetto del Comune per ripristinare la situazione.

Nel sottopassaggio del Duomo di Montebelluna è stato il Comune stesso ad ingaggiare alcuni “artisti dello spray” per rendere più bello – con i loro graffiti, appunto - un scorcio sotterraneo della città. Il lavoro, ad opera di appassionati del genere affiliati all’associazione Babel, è stato terminato qualche giorno fa.

Spray, acrilico e fotografia tutti mescolati assieme. Un lavoro complesso che vuole ripercorrere, lungo il sottopasso del Duomo, quella che è la storia dell’uomo nella città. Un concept che parte da un bambino preistorico che traccia un “graffito” sulla roccia fino ad un suo coetaneo che “videogioca” alla playstation.

Un viaggio simbolico nella storia ed anche una riflessione sull’evolversi del tempo. Nel mezzo immagini riguardanti la vita ai tempi della preistoria e nell’epoca moderna, per poi divagare nel mondo della fantasia. Il tutto su due sfondi diversi, sui due lati: un paesaggio naturale da una parte, la metropoli dall’altra.

A breve, gli stessi autori cominceranno un altro intervento lungo il sottopasso della stazione, che verrà realizzato sempre con tecnica mista e su un tema inerente alla mobilità.