Pieve di Soligo - Topi, insetti, rifiuti all'aria aperta....una situazione di totale degrado e abbandono. A pochi passi dal centro e dal parco pubblico. Questo è quanto si sono trovati davanti gli agenti di polizia locale di Pieve, inviati dal sindaco Moro a controllare la situazione in cui versava una vecchia abitazione in via Capovilla. 

Dopo che i residenti di via Capovilla avevano denunciato il caso e dopo aver sollecitato più volte i proprietari dell'edificio a sistemare la casa e il giardino pertinente, il Comune di Pieve di Soligo è passato all'azione. Moro ha esercitato subito i nuovi poteri attribuiti ai sindaci dalla legge nazionale in tema di sicurezza e decoro urbano e oggi (18 settembre) ha emesso un’ordinanza urgente di sgombero e bonifica dell’area sita in via Capovilla al civico n. 28.

"Prima di arrivare all’ordinanza - spiega il primo cittadino pievigino - l’amministrazione comunale aveva preso più volte contatti con i privati per sollecitare la sistemazione dell’area e la relativa messa in sicurezza, anche a seguito di numerosi esposti e lamentele da parte dei residenti in zona. Tuttavia si è dovuti arrivare al provvedimento ufficiale per risolvere una situazione di abbandono e degrado".

Dai vari sopralluoghi della polizia locale è emerso che l’immobile era già stato occupato abusivamente da parte di ignoti ed era utilizzato come alloggio di fortuna da persone senza fissa dimora. La situazione, oltre che per la totale mancanza di decoro, rappresentava soprattutto un pericolo per l’igiene e la sicurezza pubblica dato che l’area è facilmente penetrabile anche dai bambini e vi sono sparsi materiali e rifiuti pericolosi.

Ora i proprietari hanno 15 giorni di tempo per provvedere a realizzare opere idonee ad impedire l’accesso alle persone non autorizzate e a bonificare l’area dai rifiuti.

^{In foto: la casa sgomberata in via Capovilla}