Riese – Rubavano vestiti tra i rifiuti e sono stati colti sul fatto. Martedì sera, quando sono stati sorpresi dai carabinieri che hanno stretto loro le manette ai polsi, avevano appena divelto la recinzione del Card di Vallà. Si tratta di tre rumeni, due uomini (ora in carcere a Treviso) e una donna (agli arresti domiciliari).

I carabinieri hanno riscontrato il furto – dato che di questo si tratta nonostante fossero vestiti buttati nella spazzatura – di tredici capi d’abbigliamento. I tre rumeni arrestati, Adrian Coma, 25 anni, Alois Sabau, 35 anni, Tereza Sabau, 29 anni, abitano a poca distanza da lì.

Chissà quante altre volte erano andati a raccattare qualcosa da mettersi addosso nell’isola ecologica che ha fatto da scenario al loro arresto. Quando sono arrivati i carabinieri, due erano all’interno che frugavano tra i rifiuti, mentre il terzo li stava attendendo all’esterno in sella ad un vecchio motorino risultato rubato sette anni prima nel padovano.

L’accusa per loro è di furto e ricettazione. Evidentemente, l’azione dei carabinieri ed il conseguente arresto degli extracomunitari è una prima reazione alle tante segnalazioni di ingressi illeciti all’interno delle isole ecologiche gestite dal Tv3 nella zona della Castellana.

Una questione particolarmente problematica e sentita, tanto che nelle scorse settimane il sindaco di Castelfranco Maria Gomierato ha ipotizzato la possibilità di installare delle videocamere permanenti al Card che nella zona industriale del suo Comune.