LUCCIOLA UCCISA, NESSUN COLPEVOLE
La Procura è intenzionata a chiedere l’archiviazione per l’omicidio della 19enne nigeriana Alice Osas
Preganziol – Rimarrà senza colpevole l’omicidio della prostituta nigeriana Alice Osas, che la notte tra il 14 e il 15 dicembre è stata uccisa con diciannove coltellate a Preganziol, mentre stava fuggendo dal suo carnefice. La Procura è infatti intenzionata a chiedere l’archiviazione del caso. Non hanno portato a nulla i tentativi di risalire al proprietario del camion bianco che era stato avvistato vicino al luogo del delitto, il supermercato «Iperlando».
La vittima, ventunenne, era senza un alloggio fisso e da anni si prostituiva. Era Treviso dall’estate del 2004.
Molti i dubbi che avvolgono il delitto. A mezzanotte del 14 dicembre la giovane si trovava sul Terraglio davanti a Villa Franchetti. Mezz’ora dopo, uno degli abitanti di via Baratta Nuova, dove dopo una settimana verrà trovato il cadavere, lanciò l’allarme perché sentì delle grida provenire proprio dal parcheggio dell’Iperlando. La sera del 22 dicembre un uomo chiamò la polizia perché aveva visto il corpo di una donna nel canale.
Secondo gli inquirenti l’omicida potrebbe essere un cliente della lucciola, che si presume abbia invitato la vittima a salire dentro la cabina di un tir. Si ipotizza che il camionista avesse appena scaricato la merce in una delle aziende della zona. Per questo, gli investigatori speravano che qualche imprenditore potesse fornire loro informazioni per trovare il camionista che quella notte uccise la giovane. Ma vista la decisione di archiviare il caso, ora è tutto inutile.