Tarzo. Dopo anni di attesa è stata inaugurata oggi la rotatoria tra la Provinciale 635 “del Passo di S. Ubaldo” e la provinciale 86 “delle Mire”, in realtà già in funzione da qualche settimana. Il pericoloso incrocio di ponte Maset è stato finalmente sostituito con una rotonda a 4 rami del diametro esterno di 32 metri. 

A tagliare il nastro il presidente e il vicepresidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro e Floriano Zambon, il sindaco di Tarzo, Gianangelo Bof, e il prefetto vicario, Rosanna Bonadies.

“Con quest’opera abbiamo messo in sicurezza un punto nero della viabilità trevigiana - ha dichiarato con soddisfazione Muraro -  dal dopo guerra in poi qui ci sono stati circa 45 incidenti mortali".

“Un’opera attesa dal territorio, e oggi la inauguriamo anche in ricordo delle vite perse in questo tratto. Non posso che ringraziare la Provincia di Treviso che è intervenuta. In un periodo in cui si parla di eliminare le Province, da noi si vede come è proprio questo Ente a realizzare opere importanti come questa di viabilità” ha aggiunto il sindaco Bof.

L’opera ha avuto un costo complessivo di oltre 846 mila euro. Per permettere la realizzazione della rotatoria, prima di eseguire l’intervento è stato allargato il ponte esistente sul torrente Cervaro.  Attorno alla rotonda sono stati aggiunti nuovi marciapiedi, dotati di rampe per disabili e collegati tra loro da attraversamenti pedonali.  Particolare attenzione è stata dedicata all'arredo urbano, con la realizzazione di aree pedonali a cubetti di porfido, barriere di sicurezza in legno-acciaio e parapetti e velette di rivestimento dell'impalcato del ponte in acciaio “corten”.