INAUGURATO IL SOVRAPPASSO SULLA NOALESE
Ma è polemica con il comitato "Vivere a San Giuseppe"
Treviso. Completato con quattro mesi di anticipo, è stato inaugurato ieri il nuovo snodo della tangenziale di Treviso: il località San Giuseppe due rotatorie collegano ora la Postumia con la Noalese.
Eliminato quindi il pericoloso incrocio con semaforo fra le due importanti arterie, poste interamente all’interno del territorio comunale di Treviso. Eliminate anche, questo è l'auspicio, le lunghe code sulla tangenziale. L'opera renderà più scorrevole il traffico automobilistico in una delle zone più congestionate della città e ragevolerà l'accesso all'aereoporto Canova.
Alla cerimonia di inaugurazione delle rotatorie, che saranno aperte alla circolazione da oggi, erano presenti il sindaco di Treviso Gianpaolo Gobbo, l’Amministratore delegato di Veneto Strade Silvano Vernizzi, il Presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro e gli assessori regionali alla mobilità Renato Chisso e alla attività produttive Vendemmiano Sartor.
“E’ un’ importante realizzazione – ha detto Chisso –per decongestionare la vecchia S.R. 53 e i comuni di Ponte di Piave e San Biagio di Callalta oggi attraversati da migliaia di automezzi pesanti. Un’ opera che era attesa dai cittadini di Treviso da oltre 20 anni". La S.R. 53 attraversa infatti il territorio di diversi Comuni ad elevato sviluppo industriale come Ponte di Piave, San Biagio di Callalta.
Per il completamento definitivo della tangenziale di Treviso è prevista una spesa di 42 milioni di euro, di cui 23 già accantonati dalla Regione. “Chiederemo l’aiuto del Governo – ha concluso Chisso – per ottenere le risorse mancanti e far partire i lavori dell’ultimo lotto entro la fine dell’anno”.
“Si tratta di un'importante struttura - ha aggiunto l'assessore Sartor - indispensabile per l’economia trevigiana che ha in un adeguato sistema di mobilità viaria uno dei punti strategici per il suo sviluppo economico”.
Non sono mancate però le polemiche: il comitato "Vivere San Giuseppe", presieduto dal consigliere comunale di minoranza Giancarlo Zuliani, chiede la realizzazione della bretella Stiore-aeroporto, con una rotatoria da creare più a nord. Una soluzione viabilistica già prevista dal piano regolatore generale e non esclusa a priori dal sindaco Gobbo, che però avverte: non ci sono i fondi necessari nelle casse comunali. Il vicesindaco Gentilini ha invece liquidato i membri del comitato definendoli “cani che abbaiano alla luna”.