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29 maggio 2024

Montebelluna

Il Museo dello Scarpone riparte

Sarà collegato ai Musei Civici

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Il Museo dello Scarpone riparte

MONTEBELLUNA -  Il futuro di uno dei più importanti museo del lavoro presenti in Veneto. Questo il tema di un incontro svoltosi in municipio a Montebelluna in cui erano presenti il sindaco Marzio Favero, il segretario generale Ivano Cescon,  la direttrice del Museo Civico, Monica Celi, con Adriano Sartor, presidente della Fondazione Museo dello Scarpone e Antonio Lauro, presidente dell’Associazione degli Industriali che sostiene il museo.


La discussione ha toccato tutta una serie di nodi critici in ordine alla trasformazione del mercato, alla crisi economica in atto, al diverso impegno oggi richiesto agli industriali a causa  della competizione internazionale e della pressione fiscale, ad una migliore distinzione di funzioni tra ciò che meglio è fatto dal pubblico e ciò che è meglio fatto dal privato, senza condizionamenti ideologici o mode che sono ormai tramontate.


La lunga discussione si è conclusa con l’intesa cordiale su due obiettivi da perseguire e raggiungere in tempi brevi, preso atto che il Museo dello Scarpone non può rimanere così come è oggi, cioè un nobile fiore all’occhiello ormai sfiorito degli anni che furono, ma deve tornare a essere un motore potente al servizio del rilancio del distretto dello sport-system. 


 


Il primo obiettivo è quello di trasferire la gestione del Museo, con le sue collezioni documentali e oggettuali alla Istituzione Montebelluna Cultura. In particolare la gestione dovrà essere affidata alla Direttrice Monica Celi nell’ottica di una gestione tipica dei Musei Civici, fondata cioè su un’offerta museale plurima.


Si ricorda che il Museo Civico di Montebelluna si occupa di archeologia scienza e tecnologia. Il patrimonio di oggetti e documenti del Museo dello Scarpone è in grado di documentare l’evoluzione storica da una produzione artigianale a una produzione industriale di scala mondiale, frutto di primati tecnologici e capacità di innovazione ancora ineguagliati. In questo senso è un risorsa unica che può e deve essere utilizzata con sapienza e competenza , non solo per le politiche comunicazionali delle aziende, ma anche per l’intera comunità in quanto ne rappresenta il  particolare percorso sociale economico e culturale distintivo e di valore.


Il connubio gestionale può mettere fin da subito a disposizione del Museo dello Scarpone quella rete di contatti col mondo universitario e della scuola che hanno assicurato al Museo Civico di Montebelluna negli ultimi anni il ruolo di uno dei più importanti e visitati Musei a livello regionale.


 


Il secondo obiettivo che è stato definito è quello di una concentrazione delle attività della Fondazione e della Associazione Museo dello Scarpone sulle materie più inerenti lo sviluppo della cultura d’impresa ed i servizi per le imprese . Già è stato progettato e varato il progetto di un nuovo report sullo stato del Distretto dello Sport-system in chiave aggiornata rispetto all’ultimo rapporto Osem del 2008 con una maggiore caratterizzazione di piattaforma strategica su una analisi swat e sugli aspetti promozionali e di sviluppo relativi alle diverse tipologie di offerte produttive e commerciali ad alto valore aggiunto (e quindi non delocalizzabili). Peraltro proseguono i contatti in questo senso con Portland .


Questo ultimo progetto è sostenuto dall’Intesa Programmatica d’Area che vede assieme i sette Comuni della istituenda Federazione del Montebellunese, le Associazioni di categoria, i Sindacati e una serie di altre istituzioni pubbliche e private, tra cui la stessa Associazione del Museo dello Scarpone che ne è l’attuatrice.


 


I soggetti seduti al tavolo non si sono nascosti le difficoltà del presente - in particolare economiche - e le fragilità ancora persistenti nei rapporti fra soggetti pubblici e privati, pur tuttavia appare chiaro che una inedita e corretta alleanza può dischiudere uno scenario davvero nuovo di interazioni fra enti locali, imprese, associazioni di categoria, mondo della formazione secondaria e universitaria e mondo finanziario.


I contenuti dell’intesa informale raggiunta saranno sviluppati nelle prossime settimane per diventare proposta da sottoporre all’attenzione delle commissioni consiliari.


 


| modificato il:

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