Il muro di Collalbrigo
Enorme terrapieno spunta in città: amara sorpresa per i residenti e turisti
CONEGLIANO - Spunta il “muro di Collalbrigo” sulle colline di Conegliano. Un terrapieno in terra armata alto circa otto metri, e lungo qualche decina, sorprende turisti e residenti che passeggiano lungo via Costabella. «Un’opera di fortificazione moderna», secondo Alessandro Bortoluzzi, consigliere del Partito Democratico. In realtà, si tratta di un’opera di consolidamento del terreno, i cui lavori sono iniziati a maggio e finiti in estate, per proteggere da frane e smottamenti le case situate in cima alla collina.
Case che erano già state al centro di polemiche: «Perché una lottizzazione di quelle proporzioni, eccesiva e deturpante, in uno degli angoli più belle delle nostre colline?» sottolinea Bortoluzzi. «Ora anche queste nuove opere hanno stravolto il paesaggio e il profilo della collina. Si tratta di un luogo molto frequentato da cittadini attirati da una delle zone più suggestive delle nostre colline. E la tutela del paesaggio, ed in particolare del nostro splendido arco collinare, è uno dei principi cardine a cui si ispirano il Prg vigente ed il Pat di cui il Comune intende dotarsi a breve». Ecco perché sul tavolo del sindaco è finita un’interpellanza, che chiede chi abbia autorizzato quei lavori così impattanti a Collalbrigo. Amareggiato Bortoluzzi: «Più in generale, non capiamo perché si sia costruito in quel punto, lasciando lentamente morire il centro storico di Collalbrigo, dal quale fuggono tutti gli investitori».
A.D.P.