Motori / Al via il campionato di minienduro
Il motoclub Gaerne ha conquistato i primi podi
MASER - Il Campionato Minienduro è cominciato con la sua nuova formula targata 2014. Tre gare in due giorni, super concentrate, grazie alla giornata di festa del 2 giugno.
La prima prova di Campionato nel pomeriggio di domenica 1 giugno con la bellezza di ben 10 prove speciali, 40 km in tutto, suddivise su cinque giri, e poi due, una alla mattina – con 6 prove speciali - e una al pomeriggio a seguire, sempre con 6 prove speciali, il giorno dopo, per un
totale di 22 prove in due giorni.
87 gli enduristi in erba presenti e il Moto Club Gaerne si è fatto distinguere fin da subito in questo inizio di Campionato.
La squadra trevigiana torna a casa con un ricco bottino, conquistato in casa del 'nemico' numero uno del Campionato e cioè il Moto Club Bergamo che in questa occasione era anche organizzatore delle prime tre tappe della stagione a Schilpario.
Sette i podi riportati in questa prima uscita da una squadra che è stata rinnovata e rimaneggiata durante l'inverno. Nuovi piloti e diversi cambi di classe hanno coinvolto i ragazzi del Gaerne che hanno avuto bisogno della prima giornata per ingranare, venendo poi via via sempre più alla ribalta il giorno dopo.
Le maggiori soddisfazioni arrivano dalla Baby dove Pietro Degiacomi e Joele Faccio hanno tenuto banco alternandosi sul primo e secondo gradino del podio: 1 vittoria assoluta per Faccio e 1 per Degiacomi, entrambi su Ktm, con Davide Mei in quarta posizione e Luca Colorio in sesta. Più a rilento è partita la classe degli Aspiranti 85, i più grandicelli, con Daniel Faccio e Riccardo Fabris
intenti a destreggiarsi fra le prime dieci posizioni. La classe H, Esordienti 65, ha premiato Denny Bastianon salito sul podio in ben due occasioni ed un Paolo Degiacomi sempre ad un soffio dal podio. Bene anche Michele Verona che fa il suo debutto come gli altri suo compagni di squadra nella classe H, e Juri Bortolazzo che insieme ad Elia Pegoraro ha tenuto alto l'onore. Secondo posto nella classifica squadre in tutte e tre le gare per il Gaerne.
Alla fine dell'intensa due giorni, proprio nell'ultima speciale Lemuel Pozzi, 14 anni, del Moto Club Bobbio è caduto e nella fretta di ritirare su la moto e ripartire non si è accorto che la ruota posteriore continuava a girare. La sua mano è rimasta incastrata e il disco del freno gli ha praticamente amputato due dita.
Soccorso immediatamente dai medici di gara Lemuel è stato trasportato subito con l'elicottero in un ospedale specializzato