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29 aprile 2024

Vittorio Veneto

E' MORTO IMPROVVISAMENTE CLAUDIO CANCIAN

Malore fatale per il 67enne mentre scalava l'Etna in sella alla sua due ruote

| Claudia Borsoi |

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| Claudia Borsoi |

E' MORTO IMPROVVISAMENTE CLAUDIO CANCIAN

VITTORIO VENETO - Si è spento improvvisamente ieri, lunedì, in sella alla sua amata bici il vittoriese Claudio Cancian, 67 anni il prossimo 1° giugno, noto per le sue numerose imprese sulla due ruote anche al seguito del Giro d'Italia.

Ieri Cancian si trovava a Catania per una nuova sfida: scalare in bicicletta le pendici dell'Etna e attendere l'arrivo dei ciclisti del Giro d'Italia, nona tappa fissata per il 15 maggio.

Per questo, la scorsa settimana, era partito da Vittorio Veneto in sella alla due ruote con due amici, destinazione Sicilia. Quattro giorni di pedalate, 1.400 chilometri macinati e un nuovo sogno, assistere alla tappa del Giro sull'Etna. Ed è proprio salendo con la sua due ruote sul vulcano per testare il terreno sterrato che è stato colpito da un malore fatale. Immediata la chiamata dei soccorsi da parte dei suoi due amici: Cancian trasportato con urgenza all'ospedale di Catania è morto, colpito da un infarto, nel pomeriggio di ieri.

«Da alcuni anni - ricorda il cugino, Mario Buccini - Claudio aveva dei problemi di cuore, era stato anche ricoverato, ma per lui la passione per la bici era troppo grande. La scorsa settimana l'ho visto molto stanco quando rientrava a casa dagli allenamento sulle colline di Valdobbiadene. Sua moglie, appresa la notizia, mi ha detto "E' morto come voleva morire"».

Claudio Cancian insieme a Marzio Bruseghin

Cancian era noto a Vittorio Veneto per aver gestito per numerosi anni il negozio di biciclette in via Vittorio Emanuele II, ma anche per le sue imprese sull'amata bicicletta. Nel 2008, a 64 anni, Cancian compì il giro d'Italia in solitaria: Vittorio Veneto - Palermo andata e ritorno, mentre lo scorso anno, a luglio, aveva percorso 1500 chilometri, da Vittorio Veneto a Roma con una tappa di solidarietà a Paganica, vicino a L'Aquila.

Claudio Cancian abitava a Meschio, in via Martini. Lascia nel dolore la moglie Iolanda Grosso e il figlio, Denis, commercialista, la nuora e i nipotini. La salma dovrebbe arrivare a Vittorio Veneto nella serata di oggi e i funerali dovrebbero svolgersi venerdì.

 

 


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Claudia Borsoi

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