MORGANO – Comprano il camper con un assegno falso e quando il proprietario lo rivuole, lo minacciano di incendiarlo. Protagonisti due rom denunciati da un 41enne di Morgano vittima prima del raggiro e poi di una vera e propria estorsione.

La vicenda inizia con quella che doveva essere una normale compravendita di un camper tra il proprietario, un 41enne di Morgano che voleva cederlo e due uomini, un 46enne e un 34enne originari di Fiorenzuola d’Adda in provincia di Piacenza. I due acquirenti pagano il mezzo con un assegno che copre l’intera cifra pattuita: 46mila euro. E fin qui tutto bene.

Quando però il trevigiano cerca di incassare l’assegno scopre che l’assegno è falso. L’uomo riesce a rintracciare i due rom e chiede loro di restituire il camper. A quel punto però, dopo il raggiro, scatta l’estorsione e i due emiliani, minacciano l’uomo: “Se ci denunci diamo fuoco al camper”, a cui fanno seguire altri gesti intimidatori.

Il 41enne però non si è lasciato spaventare ed ha sporto denuncia presso i carabinieri di Istrana che hanno identificato i due rom e recuperato il camper restituito al legittimo proprietario.