VITTORIO VENETO – Con una domanda di attualità il consigliere Gianluca Posocco (Lista Toni Da Re) ha portato la questione migranti arrivati anche a Vittorio Veneto in questi mesi, e ospitati dalla cooperativa Integra (Ceis) e Caritas, in consiglio comunale. Il consigliere ha chiesto alla giunta dati sulle presenze, sui costi, sulle azioni che il comune intende fare per coinvolgere in lavori socialmente utili queste persone, oltre a prospettive future.

Da inizio emergenza a Vittorio Veneto sono arrivati, in tutto, 227 migranti: il dato è stato fornito dall’assessore Barbara De Nardi. «Il Ceis ospita oggi 81 persone e 3 minori non accompagnati, Caritas 8 persone e un minore non accompagnato e l’ente comunale non è parte in causa nell’accoglienza» ha precisato l’assessore fugando ogni voce sulla possibilità o meno del comune di intervenire sulla questione. Agli enti che accolgono i migranti vengono assegnati dai 30 ai 34,90 euro al giorno per ogni persona seguita (di questi solo 2,50 euro finiscono nelle tasche dei migranti), e nessun costo a carico del comune. Quanto all’impiego di queste persone in lavori per conto del comune, dalla pulizia delle strade a lavoretti manuali, l’assessore ha spiegato che la normativa nazionale vieta ai richiedenti asilo di lavorare nei primi sei mesi della loro permanenza in Italia.