Il maltempo uccide i cervi
Animali morti, garage a fuoco, allagamenti: flagellata l'Alta Marca
CAPPELLA MAGGIORE - Non sono sopravvissuti alla notte di maltempo, i due cervi trovati morti questa mattina dai Vigili del Fuoco. In via Castelli a Cappella Maggiore i pompieri hanno recuperato i corpi privi di vita dei due animali. Spaventati, probabilmente dalla scrosciante pioggia, dal forte vento, dai lampi e dai tuoni, i cervi sono caduti nel canalone. E non non ce l'hanno fatta a uscirne. Sono state loro le uniche vittime del maltempo che si è abbattutto su tutta la zona dell'Alta Marca nel fine settimana.
Una notte da paura, quella tra sabato e domenica: vento, pioggia, fulmini hanno causato allagamenti, abbattuto alberi e pali, alzato tetti.
A Sarmede, un garage è stato completamente demolito da un fulmine. Era circa l'una di notte quando il filgio di F.C. residente in bordo Floriani a Sarmede, è stato svegliato da un boato terribile. Dalla finestra, il ragazzo ha potuto vedere la terribile scena: il garage, dove era custodita la Bmw del padre e alcuni attrezzi, era in fiamme. L'allarme è stato lanciato immediatamente. A prestare i primi soccorsi i vicini che casa che, grazie alle pompe dei trattori, sono riusciti a contenere l'incendio mentre si attendeva l'intervento dei pompieri. In questo modo, le fiamme, non hanno invaso le abitazioni limitrofe
Non è rimasto niente, però, del garage: la struttura di due piani con muri in pietra, solaio e tetto in legno e con la copertura in coppi e lamiera è stata rasa al suolo dal fuoco. Nemmeno della Bmw 530, non è rimasto nulla. I vigili del fuoco sono stati impegnati fino alle nove del mattino dopo per spegnere le fiamme e ripristinare la sicurezza in tutta la zona.
I pompieri, sempre intorno all'una di notte, sono stati chiamati per un intervento in via Menarè a Colle Umberto, dove fortissime raffiche di vento hanno scardinato un tetto, sollevando qualche metro quadro di tegole. Che sono state rimesse a posto dai vigili del fuoco con un telo di nailon.
Un forte acquazzone ha invece provocato un allagamento in piazza Nardi a Pieve di Soligo. Era circa l'una di notte quando i Vigli del Fuoco sono arrivati sul luogo, per svuotare il pozzo che si era creato a causa di un brusco innalzamento del livello dell'acqua e del conseguente intasamento della rete di scarico.
Il maltempo, dopo una tregua nella giornata di domenica, è tornato a colpire l'Alta Marca nel tardo pomeriggio. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco tra Vittorio Veneto e Miane, dove è si è provveduto a togliere dalle strade rami e tronchi che il vento aveva spezzato e sradicato. A Guia di Valdobbiadene, un palo in cemento dell'Enel è stato letteralmente spezzato in due. Necessario l'intervento, oltre che dei pompieri, dei tecnici dell'Enel. Ad essere allertata anche la squadra della Protezione Civile provinciale.