20/04/2024poco nuvoloso

21/04/2024poco nuvoloso

22/04/2024nubi sparse

20 aprile 2024

Treviso

L'Home sbarca al Medimex di Bari, "parte la sfida ai festival europei"

L’evento trevigiano e il suo ideatore Lombardi, al summit sull’innovazione musicale di Bari

|

|

L'Home sbarca al Medimex di Bari,

TREVISO - La strada per l’edizione 2015 dell’Home Festival è già iniziata. Dopo il successo della passata edizione con 62mila presenze, il festival rock trevigiano sbarca a Bari, dove sarà tra i protagonisti del Medimex, il salone musicale che nel corso di tre edizioni ha registrato 30mila presenze e richiamato 3.700 operatori musicali provenienti da 33 paesi.

La quarta edizione del Medimex si svolgerà da giovedì 30 ottobre a sabato 1 novembre, su una superficie di 8mila mq all’interno della Fiera del Levante di Bari, che ospiterà le novità del mercato e i più innovativi strumenti e servizi in ambito musicale in una tre giorni di showcase, concerti, convegni, conferenze con i protagonisti della musica internazionale e i rappresentanti dell’innovazione.

Tra di loro, anche Amedeo Lombardi (nella foto), ideatore dell’Home festival, che il 31 ottobre sarà protagonista di un convegno sul ruolo dei “contenuti” e dei “servizi” dentro i festival musicali.

Un convegno moderato da Carlo Chicco, direttore artistico di Controradio, che lo vedrà riflettere assieme al manager di Sziget Italia, Ettore Folliero, Attilio Perissinotti di Bpm concerti e Michele Wad Caporosso del Mi Ami Festival sul ruolo dell’industria musicale, che in questo periodo di crisi è in flessione, ma registra pure fenomeni in controtendenza, come l’Home Festival, che di anno in anno si sviluppa e migliora servizi e qualità dell’offerta.

“Siamo qui per far conoscere Treviso e il suo territorio ai professionisti della musica di mezza Europa”, spiega Lombardi. “Abbiamo vinto la sfida sul fronte musicale, ora dobbiamo vincere quella sul fronte turistico e dei servizi. Gli eventi generano indotto, è un’industria come tante altre, anche se qualcuno continua a non capirlo. E se le istituzioni ci aiutano, potremmo sfidare i festival europei e portare giovani da altre nazioni a Treviso. Ci serve però un’area attrezzata, lo snellimento delle procedure burocratiche e un reale appoggio da parte dell’amministrazione comunale. A breve annunceremo le date dell’Hf 2015, ora la sfida è europea, e noi siamo pronti”.

 



Leggi altre notizie di Treviso
Leggi altre notizie di Treviso

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×