Leoni k.o. a Glasgow
Nella notte di Halloween al Benetton non riesce lo "scherzetto": finisce 17-9 per gli scozzesi
GLASGOW - Nella notte di Halloween non riesce lo scherzetto ai danni dei Warriors allo Scotstoun di Glasgow per il Benetton Treviso, sconfitto 17-9 nella settima giornata di Guinness PRO12.
Il primo quarto di gara si apre con lo studio tra le due formazioni, accolte sul campo con la presentazione dell'ovale da parte dell'ex Warriors e miglior marcatore attuale del torneo, Dan Parks.
La prima emozione al 6' quando Horne sbaglia un calcio piazzato e bisognerà attendere il termine del primo quarto di gara per registrare i primi punti.
Al 20' una bella azione dei trequarti scozzesi, infatti, muove palla da destra a sinistra e trova pronto alla prima meta il figiano terribile Matawalu, autentico incubo del Benetton.
Horne non trasforma, ma realizza poi un calcio piazzato dopo una buona iniziativa del seconda linea Nakarawa.
Treviso reagisce e arriva vicino alla linea di meta dei padroni di casa, non ottenendo i punti pesanti ma comunque una buona punizione con Jayden Hayward che centra i pali.
Sul finire della prima frazione di gioco, Glasgow conquista quattro calci di punizione consecutivi e a pagare per i falli ripetuti è Michele Campagnaro, che viene spedito in panchina per dieci minuti dal signor Davies.
Horne realizza il conseguente calcio di punizione, ma Hayward due minuti più tardi accorcia nuovamente e il parziale si chiude sull'11-6.
La ripresa ricomincia con un errore di Horne, chiamato ad indossare la maglia numero 10 al posto dei nazionali Weir e Russell.
E così ad approfittarne sono gli ospiti che si portano a -2 con un nuovo tentativo dalla piazzola andato a buon fine da parte dell'estremo Jayden Hayward, che purtroppo però fallisce al 21' il possibile sorpasso.
A soffrire è la mischia biancoverde che a poco meno di un quarto d'ora dalla fine subisce la spinta nerazzurra e concede ad Horne l'occasione del 14-9.
Di male in peggio con Albert Anae, da poco entrato al posto di Matteo Zanusso, che rimedia un cartellino rosso e lascia i suoi con un uomo in meno negli ultimi fondamentali dieci minuti di gara.
In pieno recupero, Horne aumenta il divario con un ultimo piazzato che toglie al Benetton anche il meritato punto di bonus.
WARRIORS – BENETTON 17-9
MARCATORI: pt 20' Matawalu meta; 25' Horne p.; 30' Hayward p.; 36' Horne p.; 38' Hayward p.; st 15' Hayward p.; 26' e 42' Horne p..
GLASGOW WARRIORS: Murchie; Jones, Vernon, Downey (st 36' Braid), van der Merwe; Horne, Matawalu (st 42' McConnell); Wilson (st 16' Eddie), Fusaro, Strauss; Nakarawa, Ryder (st 38' Bordill); de Klerk (st 36' Fagerson), MacArthur (st 16' Hall, st 43' MacArthur), Grant (st 30' Allan). A disp.: Hughes. All. Townsend.
BENETTON TREVISO: Hayward; Ragusi (st 30' Zanusso), Campagnaro, Bacchin, Nitoglia; Christie, Lucchese (st 19' Ambrosini); Minto, Favaro (st 30' Barbini), Zanni (st 30' Luamanu); Van Zyl (st 31' Lazzaroni), Vallejos; Manu (st 1' Harden), Giazzon, Zanusso (st 15' Anae). A disp.: Kudin, Morisi. All. Casellato.
NOTE: pt 11-6; cartellino giallo a: Campagnaro (pt 35'); cartellino rosso a: Anae (st 28'); spettatori: 5901; Guinness PRO12 man of the match: Ryan Grant (Glasgow Warriors); calciatori: Glasgow Warriors 4/7 (Horne 4/7), Benetton Treviso 3/4 (Hayward 3/4); punti in classifica: Glasgow Warriors 4, Benetton Treviso 0.