TREVISO - Dall'aprile 2013 Ivano Faoro (in foto), già sindaco di Arsiè (BL), è stato nominato commissario per la segreteria provinciale della Lega Nord, dopo un periodo molto travagliato, che aveva portato alle dimissioni dell'ultimo segretario eletto, Granello.

Lo abbiamo intervistato alla vigilia del congresso previsto all'hotel BHR di Quinto.

Faoro ha preferito "glissare" sui motivi per cui era stato necessario il commissariamento. Si è dichiarato molto soddisfatto e "contento" dell'esperienza vissuta nel trevigiano.

D. Come mai il commissariamento è durato tanto tempo?

R. Il Veneto ha provveduto al rinnovo congressuale in cinque province. La normativa dello statuto prevede che non possa essere svolto più di un congresso al mese. Quindi il congresso di Treviso è slittato a domenica prossima.

D. Quanti sono gli aventi diritto al voto?

R. Circa un migliaio.

D. In che cosa è consistita la sua opera nel trevigiano?

R. Ho cercato di mettere ordine al partito, razionalizzando i costi tra la sede provinciale e quella regionale. Sono i tempi che ci impongono queste scelte, per cui sono state eliminate anche le sedi delle circoscrizioni. Sicuramente ha contribuito a questa razionalizzazione la riduzione dei fondi dello Stato ai partiti. Durante il mio mandato ho dovuto " sistemare" qualche sezione.

D. La Lega nord risulta molto presente nei consigli di amministrazione delle cosiddette aziende partecipate degli enti locali. Cosa può dire in merito? 

R. Si tratta di scelte fatte in autonomia dai sindaci e dagli enti pubblici in cui la Lega non ha interferito.

D. Chi presiederà l'assemblea?

R. L'onorevole Emanuele Prataviera di San Stino di Livenza (Ve). Quindi ci sarà il mio intervento e si aprirà il dibattito tra quanti vorranno intervenire.

D. Quanto tempo durerà l'assemblea?

R. Ragionevolmente, dovremo chiudere entro le 13, mi auguro anche prima.

Al momento dell'intervista avevano presentato la candidatura per la segreteria solamente Mirco Lorenzon e Dimitri Coin. Ma sulla falsariga del celebre proverbio "non c'è due senza tre!", entro i tempi previsti dallo Statuto ha presentato la propria disponibilità anche Giannino Boarina. Sentiremo anche le loro opinioni.

pietro.panzarino@oggitreviso.it