GORGO AL MONTICANO – Si profila l’archiviazione per il caso della 30enne prostituta bulgara residente a Mestre che aveva denunciato le “belve di Gorgo” per violenza sessuale.

La donna infatti ha disertato i due incidenti probatori fissati per far luce sulla vicenda: molto probabile dunque l’archiviazione del caso.

L’incidente probatorio era necessario per verificare la veridicità del racconto della 30enne, che ha asserito di essere stata chiusa in casa violentata per dieci giorni dai killer di Gorgo un mese prima di quel terribile 21 agosto 2007, quando vennero barbaramente uccisi nella dependance di Villa Durante a Gorgo i coniugi Guido Pelliciardi e Lucia Comin.

L’assenza di fronte al gip della donna equivarrebbe alla caduta della fondatezza delle accuse: c’è l’ipotesi anche di denuncia per calunnia.