TREVISO - L’università Iuav chiama a raccolta imprenditori ed enti pubblici per sostenere i suoi corsi dopo l’annuncio del taglio del contributo dalla Camera di commercio.

 

«Il design – scrive in una nota l’università di Venezia - con i corsi di laurea in Design della moda, Design del prodotto e Design della comunicazione ha trovato a Treviso un terreno particolarmente fertile per la contemporanea presenza di alcuni fattori fondamentali. Il più importante è stata la partnership tra un sistema istituzionale ed economico-produttivo e l’università Iuav di Venezia». «Il ruolo del design della moda e del prodotto è stato ed è quello di contribuire ai processi di innovazione del sistema economico-produttivo e socio-culturale che hanno il loro fulcro nel territorio di Treviso, e che collaborano e valorizzano le eccellenze presenti nella più ampia realtà del Nord Est».

 

«Questo è il punto da cui partire, dopo il comunicato stampa diramato dalla Camera di Commercio che annuncia il taglio del contributo ai corsi di laurea Iuav. Dal 2001 la Camera di Commercio di Treviso ha sostenuto l’offerta formativa dello Iuav, con ottimi frutti. E, al contempo, la nuova legge sulle Camere di Commercio ci costringe a capire come si possono continuare a portare avanti i corsi di laurea dello Iuav con il taglio del contributo delle Camere di Commercio ». Di qui l’appello lanciato: «L’Università Iuav pensa che sia giunto il momento di fare sistema attorno a un progetto che in questi anni è riuscito ad affermarsi come una realtà formativa di grande qualità. Questo significa che le istituzioni, a partire dalla città di Treviso, e i big player del settore devono decidere se l’università ha un reale valore per il territorio, condividendone gli obiettivi e quelle visioni per il futuro che il nostro tempo chiede ».