Istituto Gris, Bottacin: "Dopo Azzolini i problemi sono accora tutti lì"
Diego Bottacin, consigliere regionale di Verso Nord risponde all’ex sindaco di Mogliano
| Isabella Loschi |
MOGLIANO- “Azzolini ora tenta di infangare la giunta che ha salvato l’istituto e il lavoro di 320 addetti passati alle dipendenze dell’Ulss 9. Se oggi il Gris esiste ancora è grazie all’accordo predisposto dalla mia giunta e sottoscritto nel 2006 tra Comune, Regione, Provincia e Istituto Gris”. Queste le parole di Diego Bottacin, consigliere regionale di Verso Nord che risponde all’ex sindaco di Mogliano, Giovanni Azzolini, che aveva chiesto un confronto.
“Peccato che, eletto sindaco – attacca Bottacin - anziché attuare il piano previsto allora, Azzolini sia stato l’unico dei sottoscrittori a non adempiere ai patti siglati e nemmeno a seguito di diffida il sindaco in carica dal 2006 al 2008, rispettò l’impegno sottoscritto di "valorizzare" il patrimonio dell'Istituto con un’apposita variante urbanistica, condannando il Gris a una progressiva deriva”. “Purtroppo i circa 24 milioni di euro di debito non si abbattono con le piazzate né con gli streaming – conclude Bottacin - . I problemi vanno affrontati con gli atti e con le scelte amministrative. Dopo otto anni di “cura” Azzolini sono ancora tutti lì.