Imprese locali guardano commercio digitale verso la Germania
In un anno aumento del 23% dell'e-commerce tedesco
| Isabella Loschi |
TREVISO – Commercio digitale ed export orientato al mercato tedesco. Sono sempre di più le aziende locali interessate alla Germania, dove l’e-commerce è in crescita del 23% rispetto al 2012.
Ieri erano oltre 100 le imprese presenti a villa Canossa a Casale sul Sile, per l’appuntamento “Vendite on line in Germania, tra mercati reali, luoghi comuni e soluzioni digitali”, promosso da Camera di commercio Italo-Germania, Fondazione Comunica e Confindustria Servizi Innovativi. Tra le aziende nomi illustri dell’imprenditoria veneta nei più svariati settori di attività: Sportwear e calzature sportive, calzature, agroalimentare, automazione, edilizia e arredo, mondo agricolo, metalmeccanica, turismo, cosmetica, materiali per le costruzioni.
«Occasioni come queste rappresentano opportunità importanti per le PMI del territorio – spiega Gianni Potti, Presidente nazionale di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici. – Imparare a conoscere mercati come quello tedesco può risultare dirimente fra per il successo delle tante aziende che hanno la potenzialità per affrontare la sfida dell’internazionalizzazione. Lo strumento dell’e-commerce è, e sarà sempre più in futuro, fondamentale per il successo del nostro made in Italy. In Germania l’anno scorso si contavano ben 65 milioni di internauti, di cui 35 milioni di acquirenti e 100.000 e-commercianti ed il ritmo di crescita è sfrenato. Nel 2011, si è registrata una crescita del 18,5%, pari a 45,07 miliardi di euro, l’anno scorso di oltre il 20%».
Secondo fonti Interaktiver Handel 2013, Bundesverband des Deutschen Versandhandel nel 2013 l’e-commerce B2C (Business to Consumer) nel paese ha generato 48,1 miliardi di Euro di fatturato, in crescita del 22,9% in confronto al 2012.