GRU SULLA PROVINCIA: CROLLO COLPOSO
A processo costruttore e progettista. La gru era nel cantiere che stava ristrutturando villa Annamaria
Treviso - Sono accusati di crollo colposo.
Costruttore e progettista saranno processati in relazione al crollo della gru che il 21 maggio dello scorso anno sfondò il tetto della sede della Provincia (in foto). Per fortuna l’incidente avvenne nottetempo e la tragedia fu evitata.
La Procura ha chiuso le indagini contestando al responsabile dell’impresa esecutrice, la campana Italsonda, Corrado Tiziano e al progettista di Bologna Francesco Zorzi, il reato di crollo di gru. Gli inquirenti hanno indagato anche su una terza persona, nei cui confronti potrebbe però scattare la richiesta di archiviazione.
Fondamentale per concludere le indagini la perizia. Questa ha, infatti, stabilito che il crollo è stato causato da un cedimento del terreno a seguito di un’infiltrazione d’acqua, dovuta a sua volta a un’inadeguata impermeabilizzazione della vasca costruita sotto l’edificio con lo scopo proprio di proteggere le fondamenta da infiltrazioni d’acqua.
La gru era quindi sprofondata nel terreno schiantandosi sul tetto della Provincia e sfondando due piani di uffici.
Foto Balanza