Giavera, ex sindaco Gottardo all’attacco sul bilancio
“L’attuale giunta vuole mascherare tagli”
| Matteo Ceron |
GIAVERA DEL MONTELLO - «Il bilancio del Comune di Giavera del Montello è in perfetto equilibrio»: lo sottolinea in una nota la segreteria provinciale del Partito Democratico.
«Lo dimostrano i dati presentati in un consiglio comunale a “porte chiuse” dall'ufficio ragioneria del Comune – prosegue la nota -. Nel luogo in cui un mese prima il neo assessore al bilancio Baggio aveva tentato di screditare le passate amministrazioni Gottardo, i numeri raccolti dai tecnici comunali dimostrano esattamente il contrario.
Considerate tutte le previsioni di entrate certe dell'anno 2014 e tutte le uscite programmate e previste in bilancio, il saldo finale di cassa ammonterà ad un +195.000 euro, una cifra lontanissima dai presunti debiti sbandierati goffamente dall'attuale giunta Cavallin».
«È evidente - commenta l'ex sindaco Gottardo - che questa è solo una strategia del sindaco Cavallin volta a mascherare agli occhi dei cittadini scelte precise che hanno come obiettivo tagli alle attività sociali, alla cultura ed al sostegno alle famiglie. Non accettiamo scuse quando si parla di sostegno ai cittadini più bisognosi, in 10 anni di amministrazione ci siamo trovati molte volte a dover far i conti con i tagli dei trasferimenti dei Governi di centro destra, ma mai abbiamo messo in discussione il sociale. Non si può nemmeno pensare di tagliare risorse per servizi scolastici, mensa e sostegno ai lavoratori in difficoltà. Se queste sono le premesse di come il sindaco Cavallin e l’assessore Baggio vogliono governare, direi che i cittadini di Giavera non sono per niente in buone mani».
Sull'argomento non è dello stesso avviso l'attuale amministrazione, che in una nota fa delle precisazioni.
«Probabilmente, qualcuno si è confuso indicando in euro 195.000 il saldo finale di cassa del bilancio in questione riferito al 2014, mentre tale dato è relativo al 2015 - recita il comunicato - L’esercizio in corso chiuderà al 31.12.14 con un saldo negativo di Euro 136.000, qualora si verifichino tutte le entrate in previsione a cui vanno aggiunti gli impegni verso fornitori ed enti per prestazioni da liquidare ammontanti - alla data del nostro insediamento - ad Euro 740.000».
(Foto da giannidesti.com)