ORSAGO – Si lasciano, ma lui non se ne fa una ragione. Tanto da arrivare a gesti eclatanti che l'hanno fatto finire in manette due volte in una decina di giorni.

Il 28enne di Orsago, il 2 aprile scorso, ha seguito la sua ex, una coetanea madre di tre figli (non avuti da lui), fino a Refrontolo.

Dopo che lei è entrata in casa di un amico, accecato dalla gelosia è salito sulla sua auto parcheggiata fuori ed è partito a razzo sfondando una vetrata ed entrando letteralmente in salotto con la macchina.

I carabinieri sono arrivati sul posto, ma senza riuscire a trovarlo, nemmeno nei giorni seguenti.

Si è presentato dopo tre giorni a casa di due amici dell’ex, dove ha forato le gomme della loro auto parcheggiata in giardino. Lì è stato arrestato e poi rimesso in libertà.

Ma le manette non sono servite a calmarlo. Stanotte è avvenuto un ultimo episodio, conclusosi ancora una volta con l’arresto.

Si è presentato fuori dall’abitazione dell’ex fidanzata brandendo una sciabola e con una mazza.

Ha suonato ripetutamente il campanello e l’ha chiamata più volte al cellulare chiedendole di scendere, ma lei ha fatto intervenire i carabinieri, che quindi l’hanno arrestato.