CANSIGLIO – Vi piacciono i funghi? Fatte attenzione alla normativa. I raccoglitori di chiodini, brise, finferli, eccetera, devono sottostare a un rigido vademecum, prescritto da Veneto Agricoltura.

Orari. La raccolta dei funghi è vietata durante le ore notturne, da un’ora dopo il tramonto a un’ora prima del sorgere del sole.

Giornate. La raccolta è consentita martedì, venerdì, sabato, domenica e in eventuali feste infrasettimanali. Non sognatevi di andare a funghi lunedì o mercoledì perché sono guai. Anzi: sanzioni pesanti.

Età. Potete raccogliere funghi se avete più di 14 anni.

Peso. Il vademecum di Veneto Agricoltura stabilisce che si possono raccogliere fino a un massimo di tre chili di funghi (un chilo al massimo per la medesima specie: ovuli, pioppini, fingerli, porcini,…)

Riserve. Dettagliato il piano territoriale di raccolta funghi. E’ fatto divieto di entrare nelle riserve di Piaie-Longhe-Millifret (comune di Fregona) e in altre aree delle province di Verona, Vicenza e Venezia.

Strumenti. La legge stabilisce che i funghi devono essere raccolti a mano, senza l’ausilio di restrelli, picconi, ecc. Che i funghi raccolti vanno puliti in loco e conservati – per il trasporto – in contenitori aerati.

Vuoi i funghi? Paga. Non è finita. Per raccogliere funghi bisogna pagare. L’ente preposto elenca gli istituti di credito presso i quali va fatto il versamento prima del prelievo dei funghi e i locali a cui rivolgersi per un eventuale abbonamento. Prelevare funghi costa da 8 euro (versamento giornaliero), a 16 euro (abbonamento settimanale) a 78 euro (abbonamento annuale).

La raccolta è consentita dal 1 giugno al 31 dicembre.