SALGAREDA – Sono stati celebrati ieri in una parrocchiale di Salgareda stracolma i funerali di Narciso Ino Gasparini.

L’anziano era deceduto sabato mattina in seguito ad un incidente con il suo aereo ultraleggero al campovolo Baracca di Salgareda, dove volava da decenni.

Si è schiantato poco prima di mezzogiorno di sabato subito dopo il decollo. Subito dopo la tragedia si è parlato di un probabile malore per lui che aveva migliaia di ore di volo alle spalle e un’esperienza pluridecennale.

«Noi piangiamo Ino, ma lui è vivo, nella casa del Padre. E in cielo si festeggia perché Ino è ha fatto il suo ingresso nella vigna del Signore» ha detto il celebrante durante l’omelia del rito funebre.

«Il sogno di ogni bambina e bambino – ha detto il celebrante – è quello di volare in cielo. Ino ha potuto avverare questo sogno, il cielo per lui era la sua casa. Ed è tornato alla casa del Padre e in Cielo si fa festa per l’arrivo di Ino, che vive e ci guarda». Gasparini lascia la moglie, i figli Simonetta e Giorgio, un fratello, sorelle, tutti i parenti.