Fiamme divorano il tetto di un'abitazione
Canna fumaria a fuoco in via Lioni, davanti alla chiesa dei frati
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Sarebbe il surriscaldamento della canna fumaria l'origine dell'incendio divampato oggi pomeriggio, sabato, sul tetto di una palazzina di quattro piani di via Lioni, davanti alla chiesa dei frati francescani. Le fiamme in poco tempo hanno divorato buona parte del tetto dell'edificio che confina con il cinema Verdi. Ingenti i danni.
Intorno alle 16 alcuni passanti hanno notato del fumo nero provenire dal camino dell'edificio. Hanno subito avvertito i vigili del fuoco che, giunti in via Lioni, hanno iniziato le operazioni di spegnimento. Sul posto pompieri da Vittorio Veneto, Conegliano, Gaiarine e Treviso, giunti con l'autoscala per facilitare le operazioni.
I vigili del fuoco hanno dovuto segare parte del tetto in legno per impedire alle fiamme di propagarsi. Ingenti dunque i danni per le abitazioni sottostanti. Sul posto anche i carabinieri e la polizia locale che ha deviato il traffico. In serata è arrivato anche il sindaco di Vittorio Veneto, Gianantonio Da Re, che ha voluto rendersi conto personalmente dei danni.
Le operazioni di spegnimento e bonifica dell'incendio si sono concluse in serata. Tanta la preoccupazione delle famiglie residenti costrette a trascorrere la notte fuori casa.