VITTORIO VENETO - State tranquilli. Questa è la parola d'ordine degli amministratori agli abitanti di Fadalto

Ieri si è tenuto a Vittorio Veneto un tavolo tecnico per la valutazione della situazione in Fadalto. Erano presenti, oltre alle amministrazioni comunali di Vittorio Veneto e Farra d’Alpago, la Prefettura di Treviso, la Regione Veneto con il Servizio di Protezione Civile (l’ing. Tonellato) e il Servizio Geologia e Difesa del Suolo, la Provincia di Belluno, i Vigili del Fuoco di Treviso e di Belluno, il Corpo Forestale dello Stato di Treviso e di Belluno.

Nel corso dell’incontro il geologo dott. Salti, incaricato dai Comuni di Farra d’Alpago e di Vittorio Veneto, ha illustrato l’evoluzione del movimento franoso dal 16 luglio alla data odierna. Ha inoltre presentato le probabilità di sviluppo future, elaborate con un modello matematico calibrato sulla base del reale fenomeno in atto, di possibili ulteriori scivolamenti di masse detritiche, in ogni caso non interferenti con abitazione e viabilità della valle.

Gli amministratori fanno sapere che non vi sono pericoli per la popolazione, determinati dal movimento franoso che ancora è in atto e potrebbe subire futuri sviluppi. Rimane comunque il divieto di transito lungo le strade interpoderali ed i sentieri, già interdetti, di entrambi i comuni.

In accordo con la protezione civile Regionale e gli altri enti intervenuti, continuerà il puntuale monitoraggio in corso, eventualmente implementato, qualora necessario, dal supporto di mezzi aerei regionali.

Trattandosi di evento puntuale, localizzato, nel corso dell’incontro è emersa la possibilità di ritracciare, già dalla prossima primavera, il sentiero del Gaviol con un percorso a monte del fronte di frana.

Immediatamente dopo il tavolo tecnico, si è svolto un incontro con la popolazione locale per illustrare i vari aspetti del fenomeno e le risultanze del tavolo tecnico stesso. L’Amministrazione Comunale e il Servizio di Protezione Civile Comunale sono a disposizione della cittadinanza per eventuali ulteriori informazioni e per ricevere tutte le segnalazioni del caso.