VITTORIO VENETO – Dalla base aerea di Aviano (PN) il tenente colonnello Giorgio Albani, responsabile del comando italiano, cerca di tranquillizzare: «Ho verificato presso il comando di Roma: non c’è nessuna attività inconsueta o anomale». Il riferimento è ai sorvoli aerei su Vittorio Veneto e dintorni che ormai da tre giorni, dal pomeriggio alla tarda serata, tengono compagnia con il loro frastuono a numerose persone.

Su Facebook, già ai primi sorvoli, qualcuno ha iniziato a interrogare il popolo del social network: «Sapete che sta succedendo?», «Che aerei sono quelli che ci stanno passando sopra la testa?». Poi le ipotesi: c’è chi afferma si tratti di aerei militari partiti dalla base aerea di Istrana, chi invece ipotizza arrivino da Aviano, chi parla di F35 e chi di AM-X, pure cacciabombardieri.

In molti, preoccupati per il fragore inconsueto, hanno pure chiamato le forze dell’ordine chiedendo spiegazioni. I carabinieri conferma «che ci sono delle esercitazioni aeree in corso», mentre da Aviano dicono che si tratta di «normale attività aerea: forse – aggiungono - si è solo più sensibili al rumore viste le finestre aperte».