Ente per il turismo, Camolei:"Colpa della Provincia, Marcon non perda tempo"
L'assessore Camole risponde a Caner sui ritardi di convocazione dell'organismo che deve gestire i fondi del turismo
| Isabella Loschi |
TREVISO - Continua la polemica sullo stallo dell’Ogd, l’organizzazione provinciale che deve gestire i fondi e le politiche di sviluppo del turismo. Dovrebbe decollare entro il 15 luglio, ma Lega e centrosinistra si rimpallano le responsabilità dello stallo.
Dopo l’intervento dell’assessore regionale Federico Caner che invitava il sindaco Manildo ad assumersi le responsabilità, è arrivata la risposta dell’assessore alla crescita e allo sviluppo con delega al turismo Paolo Camolei:” “Caner ha sbagliato il bersaglio. Come ho avuto modo di far notare di persona all’assessore a margine di un incontro spetta alla Provincia e non al Comune di Treviso convocare al più presto l’assemblea affinché nasca, su basi solide e nel rispetto della legge e del regolamento, un organismo che funzioni, in grado di attrarre fondi e offrire nuovo impulso allo sviluppo turistico del territorio. Dare una risposta in tempi brevi e la convocazione dell’assemblea da parte del presidente Marcon era quanto auspicato da Treviso e quanto messo nero su bianco nella lettera inviata all’assessore".
L'assessore Camolei è netto e chiede un rapido intervento dell'ente provinciale: "Spiace leggere certi attacchi da parte di Marcon che invece di intervenire sulla stampa farebbe meglio a mettersi al più presto al lavoro. Le categorie, che mi hanno contattato personalmente e a cui ho illustrato i problemi esistenti e sostanziali da noi sollevati, chiedono risposte. Noi siamo dalla loro parte e con loro siamo in attesa che la Provincia si sbrighi.
La crescita turistica è un obiettivo che ci siamo posti fin dal primo giorno di mandato e - fa notare l'assessore - a giudicare dai numeri forniti dalla Provincia stessa, allora presidente Leonardo Muraro, possiamo affermare di avere fatto passi in avanti. Solo nel 2015 gli arrivi nel capoluogo sono aumentate del 3,86%, mentre Treviso Nord e Treviso Sud insieme rappresentano il 58% delle presenze di tutta la Marca".