TREVISO – Quando il figlio di 13 anni con cui dormiva insieme nel camion si è svegliato lo ha trovato morto. Ha chiesto aiuto ad un altro camionista, che ha dato l’allarme, ma per l’autotrasportatore, un 41enne slovacco, ormai non c’era nulla da fare.

È accaduto ieri mattina all’alba alla dogana di Treviso. Il 41enne era arrivato lunedì sera a Treviso, insieme al figlioletto che l’accompagnava, e si era messo a dormire all’interno del camion.

Trascorsa la notte in maniera apparentemente tranquilla, il ragazzino si è svegliato e si è reso conto che il padre non rispondeva. In preda al panico è sceso dalla cabina ed è corso da un altro camionista che stava sostando vicino a loro, il quale ha fatto intervenire il 118 e la polizia.

Stando ai riscontri effettuati dal medico legale, che non ha ravvisato segni di violenza, l’uomo sarebbe stato colto da arresto cardiocircolatorio. Il ragazzino è stato trasferito ad una struttura protetta ed in serata affidato alla madre.