VITTORIO VENETO - Si sono aperte lunedì le votazioni per i consigli di quartiere a Vittorio Veneto. E per il quarto giorno di votazioni arriva l’appello del presidente del consiglio comunale Paolo Santantonio: “Votate”. Se non si raggiunge il quorum dell’8%, infatti, dei consigli non se ne fa nulla: già due quartieri, Val dei Fiori e San Giacomo, non avevano abbastanza candidati per formare un consiglio. Ora si vota per Ceneda, Meschio-Costa, Centro, Sant’Andrea-Serravalle e Val Lapisina. “Sono in corso, fino a domenica prossima 25 giugno, le elezioni dei consigli di quartiere - ricorda Santantonio - Poiché ritengo utili questi organismi di rappresentanza territoriale, sono stato a votare e invito i vittoriesi a recarsi al voto. Due sono, a mio avviso, le ragioni principali della loro utilità per la nostra realtà comunale. La prima e' rappresentata dal fatto che essi favoriscono un incremento del numero di cittadini coinvolti nella discussione relativa alla gestione  della cosa pubblica. La seconda ragione è data dall'importanza di avvicinare quanti più possibili cittadini agli innumerevoli e complessi problemi della comunità vittoriese, creando una specie di "bacino di riserva" da cui anche i partiti e le formazioni civiche possano attingere eventuali candidature di personale in qualche modo già rodato in vista di future elezioni amministrative. La sempre più bassa affluenza al voto - conclude il presidente del consiglio comunale - ormai una costante delle recenti elezioni, deve spingerci a incamminarci su tutti i percorsi che possano riavvicinare i cittadini alla vita della "Polis””.

Per votare ci si reca alla sala consigliare del Comune al terzo piano del Quadrilatero: oggi e domani dalle 8.30 alle 13, sabato dalle 8 alle 20 e domenica dalle 8 alle 13. Il 25 giugno si chiuderanno le votazioni e lunedì si scoprirà se la città di Vittorio Veneto vuole davvero i consigli di quartiere.

In foto Paolo Santantonio

Leggi OggiTreviso senza interruzioni pubblicitarie

In più un regalo per te