Commissariato il Credito Trevigiano
Ispezione della Banca d'Italia
| Claudia Borsoi |
VEDELAGO - Nuovo provvedimento di commissariamento, da parte del ministero dell'economia e delle finanze su indicazione di Banca d'Italia, per un istituto del sistema del credito cooperativo del Veneto. Ad aver ricevuto la notifica di un provvedimento di amministrazione straordinaria è stato giovedì il Credito Trevigiano, istituto con sede centrale a Vedelago e presieduto da Paolo Cavasin dallo scorso febbraio, quando il suo predecessore, Nicola Di Santo, rassegnò le dimissioni.
Con una nota la Federazione veneta delle Bcc oggi garantisce "piena collaborazione con i commissari". "La Banca continuerà anche in questo frangente momentaneo a rimanere punto di riferimento economico e sociale del territorio - sostiene il Presidente della Federazione Veneta, Ilario Novella - e dopo il disavanzo nel bilancio dell'esercizio 2013, frutto di una severa valutazione dei crediti, la banca ha intrapreso autonomamente un radicale cambiamento rispetto alla precedente amministrazione che è stata profondamente rinnovata in sede assembleare nel maggio scorso. Una via senz'altro difficile, ma necessaria - conclude - avviata in costante dialogo con la Vigilanza e sotto il monitoraggio della Federazione, per accompagnare l'Istituto verso un percorso di risanamento e di ripresa".