MOTTA DI LIVENZA – La lite tra madre e figlio finisce davanti al giudice di pace. La vicenda risale al 12 dicembre 2010, durante una lite tra madre e figlio.

Lei, G.S., 71 anni di Motta, dopo l’ennesima sfuriata, avrebbe colpito con un sacchetto al cui interno vi era una bottiglia di vetro, il figlio A.S., 44 anni.

L’uomo finì al Pronto Soccorso di Oderzo con un trauma cranico guaribile in quattro giorni. La vicenda giudiziaria si trascinava da quasi due anni. Martedì a Oderzo, di fronte al giudice di pace Gianni Bottoli, la donna ha offerto 1.500 euro al figlio per chiuderla qui.

Dopo l’accettazione della controparte, il giudice ha fatto ritirare da entrambe le parti le querele in essere.