TREVISO – La confusione regna sovrana sulla Tasi. Mentre il governo vaglia le ipotesi di una possibile proroga per il pagamento dell’imposta dei servizi indivisibili, avanzate da Treviso e altri comuni “virtuosi”, l’ufficio Tributi del Comune è preso d’assalto da centinaia di cittadini.

Ieri, a due settimane dalla scadenza del pagamento, lunghe code e attese infinite per avere risposte e sciogliere i dubbi dei contribuenti. File di ore, tensione e lamentele, nonostante il super lavoro dei dipendenti impegnati a svolgere i calcoli per il pagamento dell'imposta. Non sono bastate le misure di rinforzo messe in campo dal comune come la possibilità di fare il calcolo tramite un software apposito caricato sul sito del Comune o la possibilità di inviare agli uffici una mail con i dati e la rendita catastale per avere il calcolo della Tasi.

In attesa di avere risposte definitive dal governo, che dovrebbero arrivare venerdì, per oggi e domani anche l’Urp sarà aperto sia il mattino che il pomeriggio per dare supporto nel calcolo della Tasi ai cittadini. Intanto Cà Sugana si augura che la sua richiesta di proroga venga accolta dal ministero.