TREVISO – Giornata di gare molto lunga quella di sabato 27 settembre al Palagetur di Lignano (UD). Con la nuova formula introdotta da quest’anno che prevede, sulla base di una Ranking List, una gara preliminare di A2 i cui team finalisti accedono di diritto alla gara di A1 nella stessa giornata, nonché la consueta possibilità di avere due atleti su cinque in “prestito” da altre società.

La formazione del Kodokan Judo Vittorio Veneto, unica squadra della marca tra le 16 partecipanti, vedeva schierate Francesca Posocco a -52kg, Cinzia Valle a -57kg, Eleonora Di Cataldo a -63kg (in prestito dall’ AMG Judo Murano), Debora Vendrame a -70kg e Ilaria Lundardo a +70kg (in prestito dallo Sport Team Udine). Le ragazze, pur se a pari punti con l’ultima squadra di A1 devono partire dalla A2 a causa del migliore risultato ottenuto dall’altro team l’anno precedente.

Un inizio un po’ in sordina le atlete vittoriesi che perdono il primo incontro con l’ASD Centro Torino per 4-1. Un’altra storia nei recuperi dove vincono 4 a 1 con l’Opide Padova. Infine purtroppo la strada verso il podio gli viene sbarrata dallo Yama Arashi Judo Udine che vince di misura (3-2), forte anche di due prestiti dalla Slovenia, che si classificherà poi al terzo posto.

Tra gli atleti trevigiani richiesti in “prestito” da altre squadre, Andrea Posocco del Kodokan Judo Vittorio Veneto resta in regione e combatte nella categoria -73kg per la squadra del Jigoro Kano Vicenza, purtroppo eliminata al primo turno e non più recuperata.

Alessandra Prosdocimo dell'ASD Judo Vittorio Veneto, reduce dalla positiva esperienza europea, è invece stata selezionata dal forte team del Kyu Shin Do Kai di Parma per gareggiare nella categoria dei -70kg. Alessandra e le compagne conquistano la finale nella serie A2 e passano quindi di diritto nella serie A1. Dopo aver perso il primo incontro con le lombarde dell’Isao Okano, si giocano la finale per il terzo posto con il gruppo sportivo Fiamme Oro (Polizia di Stato), dove purtroppo non riescono a vincere gli incontri necessari per conquistarsi la medaglia di bronzo che sfugge anche a causa della defezione dell’atleta dei +70kg che le pone in una condizione svantaggiata in partenza.

Campioni assoluti tra gli uomini sono i torinesi dell’Akyiama Settimo (già vincitori nel 2013) sui sardi del Judo Ceracchini, in una finale tutta “civile” come non capitava da anni. Al terzo posto si classificano invece Fiamme Gialle e Fiamme Oro.

Le ragazze delle Fiamme Gialle bissano un titolo al quale sembrano ormai essere  “abituate” vincendo sulle colleghe dell’Akyiama Settimo, mentre salgono sul terzo gradino del podio le atlete delle Fiamme Oro e dell’Isao Okano.

Domenica 28 settembre in gara le giovani promesse della classe cadetti maschile e femminile.

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In foto: dal basso a sinistra Cinzia Valle e Debora Vendrame, dall'alto a sinistra Eleonora Di Cataldo, Francesca Posocco e Iliaria Lunardo.