TREVISO – Lunedì mattina a palazzo dei Trecento, alle ore 9, si terrà la più delicata e importante seduta del consiglio comunale dall'inizio dell'era Manildo. Tema del giorno la votazione del Bilancio preventivo della nuova amministrazione. E le tensioni non mancheranno.

 

A partire dalla consigliera del Pd Maristella Caldato, la più attiva su Facebook che ieri attaccava la giunta per aver appreso dai giornali, in particolare dal quotidiano La Tribuna, della bocciatura per motivi tecnici dei suoi emendamenti al bilancio, compreso quello in cui chiedeva la riduzione del 30% delle indennità degli amministratori. «Ognuno se ne assumerà la responsabilità politica di un rigetto di tali emendamenti – scrive la Caldato – Stanno gettando discredito su di me alimentando voci di una mia espulsione dal partito. Tutto ovviamente falso. E' mia ferma intenzione – ribadisce - rimanere nel gruppo consigliare del partito democratico, in quanto condivido il manifesto dei valori e codice etico del Pd».

 

A condurre il gioco e le parti, con la Lega pronta a mettere in discussione ogni cosa, sarà il consigliere grillino Alessandro Gnocchi, che sostituirà il presidente del consiglio Franco Rosi.