BANCHE, IL PEGGIOR NEMICO DEL RISPARMIATORE
Beppe Scienza parla delle sue ricette per evitare di perdere i risparmi di tutta una vita
| Laura Tuveri |
Treviso - “La banca è il tuo peggior nemico”. Si può condensare in questo slogan la conferenza del professor Beppe Scienza, docente di Matematica all’Università di Torino, organizzata dai GrilliTreviso.
La mega aula magna del Palladio ieri sera era quasi piena di trevigiani ansiosi di assistere all’intervento dell’esperto di finanza piemontese intitolato «Quello che le banche non dicono», caduto a fagiolo visto la crisi che sta travolgendo banche e borse di tutto il mondo.
Se Scienza ha ripetuto spesso nel corso del suo intervento di non essere è in grado di predire gli scenari futuri e che proprio non capisce su quali basi altri si propongano come veggenti, premesso questo quel che si sente di dire ai risparmiatori è di stare tranquilli per i propri conti correnti. Assai improbabile - assicura l’esperto - che possa riproporsi quel che è successo nel ’29.
I Governi di tutto il mondo non lo vogliono e quindi sanno come evitarlo. Tornando alle banche, Scienza le ritiene le uniche responsabili delle perdite di denaro degli italiani e dei risparmiatori di tutto il mondo. “Rifiutate qualsiasi proposta vi venga fatta dalla vostra banca che si prende la libertà di mentire”. “Il risparmio gestito – dice il professore – è come una medicina che il più delle volte fa star peggio”.
Il risparmio gestito, insomma, secondo il matematico faciliterebbe il delitto perfetto che le banche compiono ai danni del cliente che in buona fede si affida ai loro consigli. Che fare allora per far fruttare i propri risparmi, senza vederli andare in fumo per aver acquistato prodotti bancari o postali altamente rischiosi e fallimentari in partenza? “Innanzitutto liberarsi dei fondi comuni, senza farsi convincere dal bancario di turno a cambiare idee.
Lasciar perdere anche le pensioni integrative, quindi indirizzarsi verso l’acquisto di titoli di stato ( che guarda caso – dice Scienza – la banca non propone mai) o dei buoni postali fruttiferi indicizzati all’inflazione, quindi di Btp e Cct di varia durata. Le azioni, volendo, ma non sono obbligatorie”. Altra fonte di investimento sicura - secondo Scienza – è l’acquisto di immobili che affittati fruttano un reddito sicuro. Per saperne di più su quel che pensa Scienza, vi invitiamo a consultare il suo sito internet www.beppescienza.it