"Asco Holdin poco vicina ai cittadini"
Appello di Soldan ai sindaci e ai cittadini
| Claudia Borsoi |
PIEVE DI SOLIGO - "La realtà di Asco Holding e delle sue società oggi poco si riconosce, a mio avviso, nello spirito e nelle idee di chi le ha fondate e nello specifico nella figura del senatore Francesco Fabbri". Non nasconde i suoi dubbi, e un desiderio di cambio di rotta, il sindaco di Pieve di Soligo Stefano Soldan che in una lettera aperta fa un appello a sindaci e cittadini affinchè venga riscoperto, alla vigilia della nomina del nuovo consiglio di amministrazione della partecipata, lo spirito con cui questa società era nata.
"È strano, ma forse il fatto di essere il Sindaco del paese che ne ha dato i natali, che ne ha condiviso la vita, che ha l’onore di ospitare la sede di questa realtà, mi fa guardare con affetto e allo stesso tempo apprensione alla deriva che intravedo, che so poter essere invertita se con tenacia ed etica i vari sindaci coinvolti si impegneranno in scelte importanti e non facili" scrive Soldan nella lettera (in allegato).
Scelte non facili afferma, dunque che lascino da parte logiche politiche per dare spazio a quelle a beneficio della comunità. "Dare a tanti, con poco, la possibilità di crescere e vivere la propria contemporaneità e la possibilità di realizzare opere e promuovere iniziative che vadano a beneficio di tutte le comunità, superando i confini dei singoli comuni" l'auspicio di Soldan.