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15 dicembre 2024

Treviso

Alloggi Ater, Manildo: “Fatto gravissimo, Fanton si dimetta”

Inquilini in allarme, le sigle sindacali Spi e Sunia Cgil, convocano un'assemblea con i residenti di via Ronchese

| Isabella Loschi |

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Alloggi Ater, Manildo: “Fatto gravissimo, Fanton si dimetta”

TREVISO - “Quanto accaduto è gravissimo. I cittadini di quelle abitazioni dovevano essere tutelati e invece l’Ater ha mancato nella sua funzione di controllo. Per questo credo che il vice presidente Pierantonio Fanton, nominato dalla precedente amministrazione leghista come rappresentante del Comune nel cda, dovrebbe rassegnare le sue dimissioni subito. La cosa che ancor più mi preoccupa è che questa vicenda è emersa solo dopo il nostro intervento. Non serviva la sfera di cristallo per capire che qualcosa non andava, bastava leggere le notizie apparse sulla stampa locale già a febbraio del 2013 che davano Artuso citato in giudizio con le stesse accuse di oggi”. Queste le parole del sindaco di Treviso Giovanni Manildo che insieme all’assessore al patrimonio Alessandra Gazzola si sta occupando del caso degli alloggi Ater e condomini di via Ronchese a Fiera, gestiti dall’amministratore Artuso, e del buco che emerge dai bilanci dei condomini sotto la gestione Artuso, di cui fanno parte anche alcuni appartamenti di proprietà del Comune.

“A dare impulso all'indagine è stato l’intervento degli uffici comunali all'inizio di settembre, in conseguenza di un esposto pervenuto all'Ente sia da un inquilino di un immobile in gestione Ater e da una segnalazione di un consigliere comunale - sottolinea Manildo – In più alla nostra richiesta di presenziare all’assemblea del condominio di Don Milani del 3 settembre Ater ha dato risposta negativa e il rappresentate dei nostri uffici si è ritrovato da solo a sostenere gli inquilini degli immobili”. Ora la nostra priorità è senz’altro quella di tutelare anche dal punto di vista giudiziario gli interessi degli inquilini truffati e anche quelli dell’ente.

Infatti il Comune di Treviso si attiverà nelle opportune sedi giudiziarie qualora dovesse accertare di essere rimasto vittima, al pari di altri condomini, di una fattispecie penalmente rilevante. “Inoltre – aggiunge l’assessore Gazzola - il Comune di Treviso verificherà se l'Ater abbia o meno correttamente adempiuto alle obbligazioni che su di essa gravano in pendenza della convenzione per la gestione degli alloggi di proprietà del Comune di Treviso”.

Per tutelare proprietari delle ex case popolari e inquilini Ater di via Ronchese coinvolti nel caso Artuso, il sindacato SPI e SUNIA CGIL di Treviso, ha fissato un’assemblea per lunedì 6 ottobre alle ore 17:30 presso il Centro Civico di Santa Bona di via del Galletto. I segretari generali, Barbiero-Gava: “Chi ha già pagato va tutelato – hanno dichiarato i segretari generali Paolino barbiero (Spi Cgil) e Alessandra Gava (Sunia Cgil) - .Proponiamo un’azione collettiva nell’intraprendere un percorso che porti a una soluzione risolutiva. In particolare coinvolti i pensionati”.

 


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