VITTORIO VENETO - Alessandro De Bastiani (foto sinistra) e Roberto Tonon (foto a destra) saranno gli sfidanti alle primarie del Partito Demoncratico per la candidatura a sindaco di Vittorio Veneto.

Cinque anni fa furono tre i candidati iniziali: Giuseppe Costa, Alessandro De Bastiani e Alberto Dan, scomparso prematuramente alla vigilia delle primarie e sostituito da Giovanni Napol. Sì votò il 15 marzo 2009: parteciparono 753 votanti e queste furono le preferenze: Giuseppe Costa 302, Alessandro De Bastiani 236, Giovanni Napol 215.

Costa, per molto tempo, anche nelle ultime settimane, era dato come possibile candidato, nonostante avesse risposto a molte sollecitazioni con un diniego, motivato dalla esigenza di affidarsi ai giovani e confermando la sua disponibilità a proseguire nell'impegno a favore della comunità vittoriese.

Questa sera il direttivo del PD vittoriese prenderà atto della disponibilità dei due e confermerà alcuni aspetti di un impegno già preso, ossia il luogo e l'ora in cui agli elettori vittoriesi sarà offerta l'opportunità di discutere non solo sulle 4 mozioni dei candidati nazionali per la segreteria (Renzi, Cuperlo, Civati e Pittella), ma anche il documento individuale dei due candidati sindaci De Bastiani e Tonon.

Questo incontro è programmato per sabato 16 novembre, come ha confermato il neo segretario Botteon, che con soddisfazione ci ha evidenziato: "Siamo contenti e orgogliosi di essere il primo partito, che prende un impegno pubblico per il rinnovo del Consiglio Comunale della prossima primavera".

Le votazioni per la individuazione del candidato sindaco sono state programmate per l' 8 dicembre, in concomitanza delle primarie nazionali.

Insomma, per usare un'espressione di circostanza, sono cominciate le danze e i sussurri degli altri partiti e movimenti assumeranno i contorni delle informazioni pubbliche ed ufficiali. Non dimentichiamo che la volta scorsa sono state 18 le liste presentate, ma solo 10 sono approdate sui banchi dell'Amministrazione Comunale.

Lo scenario politico è molto diverso, come del resto da queste colonne hanno già confermato due protagonisti delle scorse elezioni vittoriesi, Giorgio De Bastiani e Alessandro Valenti, che hanno chiarito di muoversi con discontinuità, rispetto a cinque anni fa.

Ai due candidati sindaci abbiamo chiesto una dichiarazione "libera", senza porre loro una domanda. Queste le risposte.

Roberto Tonon: " Il PD, dopo aver approvato la bozza di programma per le Amministrative del 2014, prosegue il percorso di avvicinamento a questo importante appuntamento elettorale con le Primarie aperte per la scelta del proprio candidato alla carica di Sindaco.

Dopo molti anni vissuti sui banchi del Consiglio Comunale, ho deciso di raccogliere l'invito di alcune persone, che mi hanno sollecitato ad impegnarmi maggiormente per la nostra città. Contando sull'esperienza maturata in questi anni come consigliere comunale e forte del sostegno di un folto gruppo di amici ho deciso di accettare la proposta di candidarmi".

Alessandro De Bastiani: "Vittorio Veneto vuole voltare pagina definitivamente, uscire da un periodo cupo, che l'ha infilata in un percorso di declino che sembra inarrestabile. Dobbiamo invertire questa tendenza facendo leva sulle grandi potenzialità che rimangono sopite per ridare a Vittorio Veneto il ruolo che le spetta. Le primarie del PD sono una tappa di questo percorso iniziato quattro anni fa con una tenace ed efficace opposizione. Credo che la maggioranza dei cittadini abbia maturato la consapevolezza che Vittorio Veneto si merita amministratori migliori di quelli che hanno governato negli ultimi quindici anni.

Bisogna ristabilire la trasparenza e la legalità attraverso la partecipazione dei cittadini alla vita comunale, fattore essenziale e irrinunciabile del buon governo della città. Vanno ristabilite competenze e merito per far crescere la fiducia dei cittadini. Primarie vuol dire proprio partecipazione e rappresentano la dimostrazione che il Partito Democratico coinvolge i cittadini nelle scelte decisive della nostra città".