Addio al cavalier Silvestrini
Classe 1929, ristoratore a Piavon, è stato assessore e consigliere comunale a Oderzo
ODERZO - Addio a Severino Silvestrini, 84 anni, ex ristoratore e assessore opitergino.
Silvestrini lascia la moglie Giuseppina, con la quale a novembre avrebbe festeggiato il 60° anniversario di matrimonio, i figli Adriano e Angelo.
Rosario in suffragio stasera, martedì, alle 20 in parrocchiale a Piavon. Sempre a Piavon domani pomeriggio, mercoledì, alle 16 verrà celebrato il funerale.
Fin da bambino aveva sempre lavorato la terra: dopo il servizio militare aveva lavorato come muratore fino alla metà degli anni ’60, quando insieme alla moglie Giuseppina detta Pina, o Pineta, aveva preso in gestione un piccolo bar con alimentari in via Ronche a Piavon, centro della contrada.
Nel tempo aveva acquistato il locale, trasformandolo nel ristorante “Nuovo Ronche”: lui barista e la moglie dietro ai fornelli. Il locale è divenuto pizzeria, oggi gestita dal figlio Angelo, pizzaiolo pluricampione del mondo.
Negli anni ’60 è stato uno dei soci fondatori della Cooperativa Agricola San Benedetto di Piavon. Fra gli anni ‘60 e ‘70 è stato consigliere e assessore comunale a Oderzo nelle file della Democrazia Cristiana.
È stato dapprima dirigente e poi presidente della locale società di calcio Piavon. Negli anni ’90 è stato a lungo presidente dell’Associazione Nazionale Fanti della sezione di Oderzo.
Nel 1989 l’allora presidente della Repubblica Francesco Cossiga gli concesse l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica.