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15 dicembre 2024

Treviso

Accordo sulla cassa integrazione in deroga: salvi 6mila posti di lavoro nella Marca

Preoccupata la Confartigianato: "Finora nessuno dei 6mila lavoratori ha ricevuto il pagamento"

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

Accordo sulla cassa integrazione in deroga: salvi 6mila posti di lavoro nella Marca

TREVISO - Salvati 6mila posti di lavoro a Treviso grazie alla firma dell’accordo ponte sugli ammortizzatori sociali in deroga che, nella sola Marca coinvolge 2mila imprese artigiane, dei settori della meccanica di produzione e del legno-arredo.

 

La Confartigianato Marca Trevigiana esprime soddisfazione per la proroga, siglata l'altro ieri, del sostegno garantito sino al 31 agosto 2014. Preoccupa l’associazione, invece, il fatto che finora nessuno dei 6 mila lavoratori trevigiani, nel 2014, ha ancora ricevuto dall'Inps il saldo delle ore effettivamente utilizzate della cig in deroga. (in media circa il 19% del totale).

 

“Questa situazione paradossale ha privato 6mila persone del reddito dovutogli per ritardi imputabili al Governo. Evidenti le conseguenze su lavoratori e consumi” – dichiara Renzo Sartori, presidente provinciale di Confartigianato (nella foto). “Nella nostra regione servono 55 milioni per pagare tutte le cassa integrazioni in deroga in essere fino al 31 agosto 2014. Un primo passo – prosegue - fermo restando che l’impegno del legislatore, assunto con la cd legge Fornero, era ed è di garantire la cassa in deroga per intero 2014, per un importo complessivo si di circa 100 milioni, che diventano oltre 1 miliardo per l’intero territorio nazionale”. “Siamo all’incredibile paradosso - attacca il numero uno della Confartigianato- per cui lo Stato incassa aumentando il costo del lavoro delle piccole e medie imprese dello 0,5%, ossia circa +130€ anno per dipendente, ma non attiva i nuovi ammortizzatori stabili e non finanzia la deroga come invece prevede la legge”.

 

“Speriamo che il ritardo del Governo nell’onorare questi accordi non dipenda dalla scelta di dirottare le risorse previste per artigianato e Pmi per sbloccare gli esuberi oggetto della trattativa Ethiad/ Alitalia. Se così fosse - conclude Sartori - ai dipendenti di serie A, quelli delle grandi imprese, oltre alle risorse si riconoscerebbero durate ben oltre gli 8 mesi concessi ai dipendenti delle nostre aziende artigiane”.

 


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Isabella Loschi

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