«Orgoglioso di essere a Treviso»
Ecco le prime parole del nuovo acquisto della De Longhi Treviso Basket
TREVISO - Matteo Negri, esterno proveniente dalla Virtus Bologna, uno dei volti nuovi più interessanti del nuovo team biancoceleste, a 23 anni pronto a fare uno step di carriera importante con la De' Longhi TVB di coach Pillastrini in A2 Silver.
Lunedì 18 sarà al raduno (ore 17, ingresso libero) della nuova squadra a La Ghirada.
Matteo, cosa ti ha spinto a Treviso?
"Quando ho saputo che Treviso mi cercava e credeva in me sono stato orgoglioso e mi è piaciuta la proposta, una piazza così importante e un progetto davvero interessante mi hanno subito catturato.E poi decisiva è stata la presenza del mio coach delle giovanili Tabellini con cui ho parlato e mi ha illustrato questa opportunità che mi sembra l'ideale per un giocatore."
Sei a un punto importante della carriera, a 23 anni pensi che questa possa essere una stagione di ulteriore crescita?
"Si, assolutamente, penso che per me sia arrivato il momento di prendermi responsabilità e di fare un salto di qualità. Sono a disposizione del coach e dello staff e cerchero' di lavorare per sfruttare al massimo lo spazio in campo. Se mi devo descrivere sono portato a giocare in uno contro uno per provare ad arrivare al ferro, mi piace andare in contropiede e difendere duro. Sto lavorando per migliorare il trattamento di palla e il tiro da fuori che è una lacuna su cui sto progredendo."
Quale pensi potrà essere il tuo ruolo nella nuova De' Longhi?
"Io mi vedo sempre più guardia, negli ultimi tempi ho lavorato tanto nei movimenti con la palla in mano e nel tiro, ma posso giocare anche da tre, quello che mi chiederà il coach."
Conosci la tua nuova squadra?
"Alcuni giocatori come Fantinellli, con cui ho anche giocato assieme, Fabi o Cefarelli, li ho affrontati spesso, conosco di nome anche Pinton e Rinaldi, comunque è una squadra giovane che darà battaglia e mi piace molto essere parte di questo gruppo a Treviso."
Sarà un campionato storico per Treviso, il ritorno al Palaverde e una squadra giovane da cui partire, quali sono le tue sensazioni?
"Sono contento e orgoglioso di fare parte di questa squadra in questa annata significativa. Sarà un anno importantissimo sia per la società che per la squadra e per noi singoli, spero che non deluderemo le aspettative dei tifosi e di una piazza dal palato fino come Treviso. Conto di vedere tanta gente al Palaverde, un palazzo storico dove non vedo l'ora di giocare".