ZERO BRANCO – Hanno messo in atto la cosiddetta “truffa dello specchietto” ai danni di un anziano facendogli credere di aver causato un incidente stradale e chiedendogli un risarcimento immediato in contanti, per evitare presunti rincari assicurativi. E’ successo nel tardo pomeriggio di ieri, 27 febbraio, a Zero Branco. I due truffatori, un uomo di 23 anni e una donna di 29, domiciliati a Treviso e di origine nomade, sono stati sorpresi nei pressi dell'ufficio postale via Noalese 41 mentre accompagnavano un 82enne di Zero Branco al Postamat per fargli prelevare una somma di denaro, che avrebbe dovuto risarcire il falso sinistro stradale.

Grazie al pronto intervento dei carabinieri, il raggiro è stato interrotto e i due soggetti sono stati arrestati per un tentativo di truffa aggravata in concorso. Attualmente sono trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma di via Cornarotta a Treviso in attesa dell'udienza di convalida prevista questa mattina davanti al giudice del Tribunale di Treviso. “Rinnoviamo l’invito ai cittadini a segnalare episodi sospetti e a prestare particolare attenzione a questo genere di truffe, spesso rivolte a persone anziane”, sottolineano dal Comando provinciale dei carabinieri.

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