"Volgare e penosa", bufera su vignetta Boschi
| Isabella Loschi |
E' polemica in rete dopo la vignetta che 'Il Fatto Quotidiano' ha dedicato alla sottosegretaria Maria Elena Boschi, ritraendola in quattro versioni differenti: prima con il tailleur blu indossato per il giuramento al Quirinale e poi sempre più svestita, fino a rimanere con un abito rosso cortissimo. 'Mi attaccano in quanto donna' recita l'ultima didascalia del 'Cosciometro Boschi', "utile strumento che misurando l'altezza della gonna permette di capire a che livello di difficoltà è la Boschi" si legge nella vignetta firmata Natangelo.
"E' il primo e spero anche ultimo vaffa pubblico della mia vita... ma @ilfattoquotidiano fa proprio schifo... fascisti e sessisti - ha tuonato su Twitter l'ex ministra Giovanna Melandri -. Al vostro cosciometro un gran vaffa". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il deputato Pd Emanuele Fiano, secondo il quale "questa vignetta fa schifo. È sessista, volgare e penosa. Tutta la mia solidarietà a Maria Elena #Boschi. La politica e il giornalismo sono un'altra cosa".
Ma a prendere le difese della sottosegretaria non è solo il mondo dem. Tantissimi gli utenti che hanno condannato la vignetta del quotidiano diretto da Marco Travaglio. "Avete toccato il fondo, complimenti" scrive un utente, "brutta cosa il consciometro" cinguetta qualcun altro. E poi c'è chi fa notare che "mentre il Time mette in copertina le donne di #MeToo, Travaglio mette in prima pagina il cosciometro della Boschi".
La polemica arriva a pochi giorni dallo scontro tra Boschi e Travaglio a 'Otto e mezzo' sul caso Banca Etruria. Boschi aveva accusato Travaglio di sessismo: "Se fossi stata uomo non mi avrebbe riservato quel trattamento - aveva detto - lei ha fatto i soldi andando in teatro con una donna poco vestita che ricordava in qualche modo me". Immediata la replica di Travaglio, che aveva risposto: "Silvio Berlusconi è un uomo e lo ha attaccato per 20 anni".